logo della Repubblica italiana

Codice interno per la gestione dei casi di bullismo e cyberbullismo – Istituto Comprensivo 1 San Giovanni Lupatatoto

Il Codice interno è il documento di riferimento dell’Istituto in materia di bullismo e cyberbullismo

Descrizione

II presente Codice interno si coordina con il Regolamento di disciplina dell’Istituto, con il Patto di corresponsabilità e con il PTOF e recepisce la Legge n.71 del 29 maggio 2017 “Disposizioni sulla tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” e le Linee di Orientamento “Linee Guida per la prevenzione e il contrasto del Bullismo e Cyberbullismo” aggiornate secondo il Decreto ministeriale n. 18 del 13 gennaio 2021, emanato con nota 482 del 18 febbraio 2021.

Rappresenta il codice di riferimento dell’Istituto in materia di bullismo e cyberbullismo e il suo obiettivo è quello di definire un protocollo di comportamento, chiaro e accessibile a tutti, per prevenire, individuare e contrastare all’interno dell’Istituto qualsiasi atto riconducibile a fenomeni di bullismo e cyberbullismo, garantendo a ciascun alunno il miglior livello di benessere psico-fisico raggiungibile e la possibilità di svolgere con serenità il proprio percorso di apprendimento e di crescita in un ambiente scolastico accogliente, inclusivo e rispettoso dell’altro e delle regole di convivenza civile.

Il bullismo è un fenomeno prevalentemente sociale, legato a gruppi e a culture di riferimento, ragion per cui affrontare il bullismo significa lavorare sui gruppi, sulle culture e sui contesti in cui i singoli casi hanno avuto origine; ciò implica operare per attuare un’educazione alla responsabilità e alla convivenza, nella cornice di un buon clima di scuola.

Essere rispettati è un diritto e rispettare gli altri è un dovere che gli alunni e gli studenti dovrebbero acquisire in primis all’interno della loro famiglia e trasferire nel contesto scolastico e in ogni altro ambiente sociale. Per tale ragione, la scuola punta alla costruzione di un’etica civile e di convivenza grazie alla quale ogni ragazzo/ragazza conosca e comprenda il significato delle parole dignità, riconoscimento, rispetto, valorizzazione.

Per questo motivo, la prima azione di contrasto al bullismo e al cyberbullismo è la cura della relazione con l’altro, estesa a ogni soggetto della comunità educativa, accompagnata da una riflessione costante su ogni forma di discriminazione, attraverso la valorizzazione delle differenze e il coinvolgimento in progetti e percorsi collettivi di ricerca e di dialogo con il territorio. A tale scopo occorre promuovere una proficua alleanza educativa tra scuola, famiglia e altre agenzie educative extrascolastiche. Un ruolo determinante è riservato alla formazione dei docenti, degli alunni, dei genitori e dei collaboratori scolastici, quali protagonisti, a diversi livelli, di un piano educativo di prevenzione del bullismo e di promozione del rispetto e della convivenza a scuola.

Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni complessi e di questo bisogna tenere conto per integrare la prospettiva educativa con quella riparativa e/o sanzionatoria.

Proprio in virtù di tale complessità, il Ministero dell’Istruzione e del Merito con la Nota prot. 121 del 20-01-2025, recante Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Adempimenti delle Istituzioni scolastiche ai sensi della legge 17 maggio 2024 n.70, ha invitato le scuole a organizzazione una governance interna e a programmare e pianificare delle efficaci azioni preventive e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo.

Le disposizioni ministeriali prevedono la realizzazione delle seguenti azioni di prevenzione e di contrasto:

  • Istituzione di un tavolo permanente interno all’Istituto per il monitoraggio dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo
  • Redazione di un codice interno per la gestione dei suddetti casi
  • Ricezione nel Regolamento di Istituto delle Linee di orientamento, anche con riferimento alle procedure da adottare per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo
  • Individuazione di un referente per il bullismo e il cyberbullismo
  • Individuazione di un Team antibullismo

Il Regolamento di Istituto ha già recepito la Legge 29 maggio 2017, n. 71 recante “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del cyberbullismo” e con la redazione del presente Codice interno, viene integrato con le previsioni delle Linee di Orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo.