PER SEGNALAZIONI O DOMANDE COVID DI OGNI TIPO RIVOLGERSI IN VIA ESCLUSIVA A QUESTO INDIRIZZO:
covid@ic1sangiovannilupatoto.edu.it
Nell’anno scolastico 2012-2013 nel comune di San Giovanni Lupatoto si sono costituiti due nuovi istituti comprensivi: IC 1 e IC 2 a sostituzione dei due circoli didattici e della presidenza della scuola secondaria di primo grado.
L’Istituto Comprensivo 1 risulta pertanto composto dalle seguenti scuole: infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Scuola per l’Infanzia Giovanni XXIII
|
P.zza Papa Giovanni XXIII, 5
S. Giovanni Lupatoto 37057 (Verona) |
Tel/Fax
045.9251780 |
Giovanni XXIII |
Scuola per l’Infanzia Federico Garofoli
|
Via Treviso, 11
S. Giovanni Lupatoto 37057 (Verona) |
Tel/Fax
045.8753855 |
Federico Garofoli |
Scuola Primaria Cangrande della Scala
|
Via Ca’ dei Sordi, 18
S. Giovanni Lupatoto 37057 (Verona) |
Tel/Fax
045.545085 |
Cangrande della Scala |
Scuola Primaria Giulio Ceroni
|
Via Santa Teresa, 6
S. Giovanni Lupatoto 37057 (Verona) |
Tel/Fax
045.546671 |
Giulio Ceroni |
Scuola Primaria Ippolito Pindemonte |
Via Ca’ dei Sordi, 18
San Giovanni Lupatoto 37057 (Verona) |
Tel/Fax
045.545085 |
Ippolito Pindemonte |
Scuola Sec. I Grado Leonardo da Vinci
|
Via Ca’ dei Sordi, 16
San Giovanni Lupatoto 37057 (Verona) |
Tel/Fax
045.545155 |
Leonardo Da Vinci |
Ecco un po’ di storia…
Come nasce una scuola? Quando nasce? Bastano dei mattoni messi in ordine per farla? Bastano i soldi necessari per costruirla? Bastano i bambini per riempirla? …
Quante domande per dire della Scuola di San Giovanni Lupatoto come delle Scuole di tutto il mondo, tutte nascono per un’esigenza principale: far crescere un Paese, dargli i mezzi per sapere e poi, esprimendosi, dire di più, aggiungendo quello che ognuno può aggiungere sapientemente di suo.
A San Giovanni Lupatoto la storia delle scuole di quello che adesso è il I Circolo Didattico è cominciata molto tempo fa e si lega alla storia dell’istruzione in questo paese che oggi conta oltre ventimila abitanti, ma che un tempo ne contava molti meno e più campagne e più alberi e verde, ma anche, forse, più ignoranza nei confronti dei libri ma non della vita, se è vero che oggi anche dagli Stati Uniti vengono studiosi in Veneto per imparare come i nostri avi da oltre diecimila anni coltivano l’orzo.
Ecco allora che non torneremo indietro di diecimila anni, ma seguendo l’indispensabile “Storia di San Giovanni Lupatoto” scritta dal compianto maestro Giuseppe Lavorenti e pubblicata da Rebellato, cominceremo a scoprire le nostre radici subito dopo l’unità di quel paese in cui viviamo e che si chiama, come un ideale: Italia.
«Sconfortante risultò la statistica sull’istruzione dei 3534 abitanti, poiché si rinvennero 2351 analfabeti, 286 che sapevano solamente leggere e appena 857 che sapevano leggere e scrivere…”» era il 1872 e il Merzari, parroco lupatotino di cui vale la pena tener conto ancora oggi (come ricorda Dino Coltro) gridò: « Guerra all’analfabetismo! Guerra all’ignoranza!…» e…”Il nostro Comune non fu da meno… per iniziativa del sindaco Zenatti… furono aperte in breve tempo due classi femminili, una maschile e una classe mista al Pozzo.
Gli alunni, che prima ascendevano a cinquanta, superarono presto i quattrocento raccolti in sei aule pubbliche”.
Così comincia la Storia della scuola a San Giovanni Lupatoto e l’Istruzione Pubblica conferì al Comune con Decreto 27 marzo 1873, «speciale Menzione Onorevole»… «In seguito furono aperte le scuole serali per ambo i sessi, e si pose allo studio un progetto per l’istituzione di un Asilo infantile, che si poté aprire con i contributi di una società filantropica …».
Con l’aiuto del Comune e della potente Commissione per gli Asili Aportiani, fu allora che Monsignor Ciccarelli, il cui nome si lega alla storia lupatotina odierna, “accordava gratuitamente l’uso di un opportuno locale”, mai “gratuitamente” fu sottolineato così significativamente in corsivo, per dire di un peso che duramente graverà, e ancora oggi, nel futuro di San Giovanni Lupatoto.
«Nel 1883 era già ultimato il nuovo fabbricato delle scuole elementari del “Centro”, erette sulla piazza di San Giovanni».
L’attuale scuola Ippolito Pindemonte: “Esse riuscirono veramente imponenti e sono tuttora funzionanti”, Grazie anche al recentissimo restauro, le classi elementari sono rientrate nella scuola nel gennaio 2005. “Centinaia e centinaia di lupatotini sedettero su quei banchi; ad esse affluivano ancora nel 1933, tutti gli alunni di Raldon,del Pozzo, delle Maccachiove, di Pontoncello e anche del Vallese, allo scopo di conseguire la licenza di quinta elementare, poiché in quei paesi e in quelle contrade, le classi arrivavano solamente fino alla quarta o alla terza elementare”, e forse avevano una cultura più importante di quella che i nostri bambini hanno dopo le superiori, ma questo è un altro discorso.
Nel 1932, in seguito all’aumento della popolazione, si costruirono due plessi scolastici uno vicino alla Madonnina e uno in Borgo Pio: «Le nuove scuole vennero frequentate dai bambini di prima e di seconda che abitavano nei pressi delle rispettive scuole, e passavano poi in quelle del “Centro”, per completare il corso elementare fino al conseguimento della licenza di quinta».
Negli anni ’50 San Giovanni Lupatoto vede nascere dalla scuola di Avviamento Professionale la “Scuola Media Unica Guglielmo Marconi”, mentre a Raldon viene raddoppiato il numero delle aule della scuola elementare.
È il segnale preciso che porta alla nascita in poco tempo del Circolo Didattico di San Giovanni Lupatoto che apre il 1° Ottobre 1964 e che comprende oltre a San Giovanni Lupatoto anche Buttapietra. La Direzione Didattica si sistema al Pozzo in attesa della consegna della Scuola Cangrande che diventerà attiva con l’anno scolastico 1965-1966 ospitando anche la Direzione e il primo Direttore Didattico è Fernando Chiaramonte.
La Scuola ospitava 350 alunni divisi in 16 classi. C’erano “due classi differenziali per disadattati e i ritardati, e una classe speciale per gli anormali”.
“Oltre ad avvalersi di 16 nuove aule e della sede del Circolo Didattico, l’edificio comprende
un’ampia palestra, un capace refettorio, spogliatoi docce, sale di riunione e un cortile molto spazioso”.
C’è anche la casa per il custode e Massimo diventerà un mito della scuola, troppo presto compianto.
Nel 1977 si apre la Scuola materna Giovanni XXIII e nel 1982 la Scuola Elementare Giulio Ceroni cercherà di risolvere i problemi dell’aumentata popolazione, intanto, nel 1979, era nato il II Circolo Didattico ed anche la Scuola Media si era ampliata.
Nell’anno scolastico 1980/81 inizia finalmente a San Giovanni Lupatoto l’attività didattica della scuola Giulio Ceroni a tempo pieno D.L 820/1980 con due sezioni di classe prima e nell’arco di cinque anni si raggiungerà il completamento con tutte le classi dalla prima alla quinta.
I Direttori Didattici del I Circolo sono stati: dal 1964/65 al 1972/73 Fernando Chiaramonte, uomo di stile antico; dal 1973/74 al 1989/90 Dino Santo Coltro, poeta, scrittore, tra i massimi autori della cultura popolare veneta, direttore ispirato e sanguigno, capace di grande umanità e antica sagacia; dal 1990/91 al 1995/96 Vincenzo Amore, gentiluomo, idealista e sognatore di un mondo scolastico migliore che per motivi famigliari non è riuscito a creare come voleva; dal 1996/97 al 1997/98 Claudia Lonardi, è stata troppo poco per dare un preciso segno alla sua Direzione, di sicuro ha improntato al femminile il modo di esistere della scuola; dal 1998/99 all’anno scolastico 2014/15 Rosanna Negrini, dirigente impegnata fortemente in un momento di grandi cambiamenti del mondo scolastico.
Dall’anno scolastico 2015-2016 all’a.s. 2017-2018 il Dirigente Scolastico è stato il prof. Roberto Scartezzini.
Nell’a.s. 2018-19 la Dirigente Scolastica è stata la prof.ssa Erica Baldelli.
Dal 1 settembre 2019 la Dirigente Scolastica è la prof.ssa Chiara Tacconi.